Conoscere gli altri per scoprire sé stessi ( Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo di Benjamin Alire Sáenz, Pride Month #2)

Dopo quattro mesi ho concluso il secondo libro che ho deciso di leggere per il Pride Month, ovvero Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo di Benjamin Alire Sáenz. Il primo lo trovate qui.

Benjamin Alire Saènz, Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo, Mondadori, 2021

La prima edizione era stata pubblicata dalla Loecher nel 2015 con una copertina alquanto brutta che lo fa sembrare un manuale scolastico invece di un romanzo per ragazzi. Per la Mondadori è uscito di recente il seguito, Aristotele e Dante dive in the waters of the world ( non so il titolo e l’uscita italiana ma lo potete trovare sull’account Ig della Mondadori Oscar Vault.)

Questo è un libro molto lungo ma allo stesso tempo con capitoli brevissimi come a sottolineare che l’autore vuole raccontare la quotidianità dei due ragazzi con semplicità infatti anche il livello di inglese è molto basico.

La storia è narrata da Aristotle, o Ari, un ragazzo solitario e taciturno che non ha mai stretto amicizia con nessuno e convive con una situazione familiare molto pesante: il padre è un veterano della guerra del Vietnam e la madre cerca di cancellare ogni traccia del fratello maggiore che è chiuso in prigione.

Un giorno, dopo aver iniziato a frequentare la piscina, incontra Dante che gli insegna a nuotare. Con il passare del tempo Dante riesce a far aprire Ari che comunque è di poche parole. I dialoghi sono molto concisi in effetti. Dante è un ragazzo molto espansivo e questo serve a bilanciare la situazione visto che, appunto, il protagonista tende a essere molto laconico.

I due si separeranno per un periodo perchè Ari dovrà seguire delle terapie dopo un incidente in cui si è rotto una gamba e da lì inizierà il loro percorso di scoperta di sé stessi e di sentimenti che li legano: Dante racconta al ragazzo di aver baciato una sua amica e Ari decide di provare la stessa esperienza capendo che non prova assolutamente niente. Sarà proprio Dante a fare il primo passo e dirgli che ama i maschi, ma Ari lo rifiuta malamente.

Il libro è ambientato in Texas negli anni Ottanta e questo è un dato da non sottovalutare. Dante verrà picchiato proprio perché si è avvicinato alla persona sbagliata e Ari reagisce ripagando quella persona della stessa moneta. A seguito di questa reazione, i due ragazzi si confronteranno mentre Dante è in ospedale e scopriremo la storia del fratello maggiore incarcerato. Ari riesce a comprendere e accettare ciò che prova anche dopo aver parlato con i suoi genitori che avevano già capito che Dante non è un semplice amico proprio perché il figlio ha avuto in più occasioni un comportamento avventato quando Dante era in pericolo.

La storia si sviluppa con naturalezza e alterna momenti che ti scaldano il cuore ad altri veramente tosti che colpiscono nel segno.

Leggerò sicuramente il secondo libro prossimamente.

Spero che la mia recensione vi abbia incuriosito. Se avete letto il libro ditemi la vostra.

Cate L. Vagni

15 pensieri su “Conoscere gli altri per scoprire sé stessi ( Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo di Benjamin Alire Sáenz, Pride Month #2)

  1. Hai fatto benissimo a sottolineare l’epoca del racconto, che va ad incidere molto anche sulle dinamiche interne ed esterne della coppia. C’era all’epoca ancora molta tensione verso le coppie lgbtq e molta omofobia interiorizzata, che faceva scattare tutti come molle

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    • Si tra l’altro è un dettaglio scritto nella trama perché del romanzo in sé non capisci effettivamente in che anno è ambientato infatti io non ci avevo fatto caso. Tra l’altro ho cancellato la parte dove spiegavo cosa ha fatto il fratello maggiore di Aristotele perché inizialmente avevo capito male ed è uno spoiler piuttosto grande. Se vuoi te lo scrivo su WhatsApp. Io sono rimasta senza parole leggendolo

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